Corso di REIKI USUI

Cos’è Reiki?

La parola Reiki è d’origine giapponese ed è composta da due sillabe o kanji: Rei e Ki. La prima, Rei (霊), sta ad indicare qualcosa di misteriosomiracoloso sacro; è in relazione all’immanifesto, al trascendente, a ciò da cui tutto ha avuto origine. Ki (気) – in Cina si pronuncia Ch’i e alcune discipline ne hanno il nome come il Tai Ch’i, in India prende il nome di Prana – significa atmosfera, è il soffio vitale, è l’energia che anima ogni cosa, ogni essere, ogni atomo dell’Universo e oggi è anche oggetto di studio della fisica quantistica. La parola Reiki simboleggia l’unione di questi due aspetti dell’energia. Dunque, il kanji Reiki, può essere definito come la miracolosa sacra energia dell’universo, che infonde e sostiene la vita. Quando il Ki è “scarico” o non più in equilibrio a causa di uno stile di vita non appropriato, per lo stress o per la mancanza oggi sempre più incombente di quelli che possiamo chiamare valori umani, allora possono insorgere problemi che riguardano sia il corpo che la mente. Essere un operatore reiki significa prestarsi a fare da canale proprio tra Rei e Ki, significa essere un mezzo per portare nuova linfa, luce ed equilibrio lì dove ce n’è bisogno e le persone traggono grande beneficio da questo.

simbolo reiki

Reiki Ryoho: il vero nome del Reiki

Usui-sensei ha ideato o “coniato” l’espressione Reiki Ryoho. Reiki = Energia dell’Universo Ryo = Guarigione Ho = Arte/Metodo Quando la maggior parte delle persone usano il termine “Reiki“, si riferiscono in realtà al “Reiki Ryoho,” l’arte di guarigione con le mani di Usui. Il merito di Usui non fu certo quello di scoprire Reiki ma quello di creare un metodo affinché tutti potessero diventare canali Reiki e aiutare se stessi e gli altri. “Shin Shin Kaizen Usui Reiki Ryoho” (nome per esteso della disciplina) è “l’arte di guarigione di Usui per il miglioramento della mente e del corpo tramite l’energia Reiki”. Un’arte che è anche e soprattutto una guida per i praticanti sul personale sentiero verso il raggiungimento di Satori o “illuminazione” e Anshin Ritsumei o “assoluta pace interiore”.

A chi è diretto?

Reiki Ryoho è facile da imparare e veramente semplice da usare. Chiunque può essere iniziato al Reiki Ryoho e diventare un praticante. Per imparare non necessitano doti o predisposizioni particolari né conoscenze mediche. L’allievo è iniziato al Reiki per mezzo di un rituale chiamato “Reiju” o “armonizzazione”. Il significato di Reiju è donare/ricevere spiritualità. Grazie ai Reiju riscopriamo la nostra naturale abilità di guarigione tramite l’energia che fluisce tramite le nostre mani. Già durante il corso di primo livello, inoltre, si apprende come “canalizzare l’Energia” e come, sulla base dei 5 principi di Usui, coltivare la propria spiritualità per essere un canale sempre migliore. E’ così che inizia il percorso del Reiki: Amoreumiltàcompassione, buona volontà sono la forza del praticante Reiki. E’ così che l’energia vitale universale scorre forte in lui. Non è lui che guarisce ma l’energia che lui stesso canalizza a guarire.